Matelica combatte e si aggiudica la difficile sfida con il L’Aquila

Vittoria pesantissima del Matelica che si aggiudica la sfida con il L’Aquila per 2-1 suprando gli abruzzesi con cabarbietà, decisione e una prestazione maiuscola. Magrassi sblocca il risultato, Ibe pareggia, ma D’Appolonia dà il colpo finale alla gara permettendo ai suoi di aggiudicarsi una gara difficile, voluta e combattuta per ottenere il succeesso finale con una delle squadre che si conferma una delle big del torneo.

Cronaca: mister Tiozzo schiera dall’inizio al centro della difesa il giovane Cuccato in coppia con Meneghello, a centrocampo tiene a riposo in panchina Malagò e inserisce Gerevine al fianco di Lo Sicco, mentre torna dal primo minuto Angelilli, con Gabbianelli e Tonelli nel trio alle spalle dell’attaccante Magrassi. Nell’Aquila partono dall’inizio gli ex di turno Boldrini e Ibojo.partita bella con dall’inizio. Dopo i primi minuti di studio al 15′ Magrassi porta in vantaggio il Matelica: cross di sinistro di Tonelli e il 9 di casa di testa insacca l’1-0. Reagisce L’Aquila che ci prova con Pupeschi al 17′. Matelica vicino al raddoppio al 22′ quando Lo Sicco crossa per Angelilli che in area piccola sbaglia di poco. Occasione per L’Aquila al 30′: sullo sviluppo di un angolo, Cafiero manda di poco fuori. Ci riprova Pupeschi al 38′ di testa ma la sfera esce di poco. Conclusione di Ruci dalla distanza al 41′, ma Kerezovic in salto si salva in angolo chiudendo il primo tempo. Nella ripresa passano solo quattro minuti e L’Aquila pareggia. Al 4’st Ibe prende palla sulla trequarti e tira di sinistro a giro sul secondo palo realizzando un imprendibile 1-1. La partita si riaccende, il Matelica non ci sta e ci prova con D’Appolonia in due occasioni senza trovare la rete, ma al 23′ non sbaglia e sullo sviluppo di un angolo realizza il definitivo 2-1. L’Aquila lotta per riagguantare il pareggio, il Matelica è bravo a difendere il risultato e alla fine può festeggiare.