Sarà l’esperto Gilberto Calvigioni il tecnico della categoria U13 del Matelica.
Reduce dalla brillante esperienza nella scorsa stagione con gli Esordienti 2007 e poi con la Juniores Nazionale, Calvigioni con le sue doti umane e professionali ha guadagnato sul campo la stima e la fiducia della Società biancorossa che nella sua prima stagione nel professionismo ha deciso di affidare alle sue cure la delicatissima formazione U13.
“Gilberto – ha dichiarato il Responsabile Alberto Virgili – è un ottimo allenatore dal punto di vista metodologico e dell’insegnamento. Ha una spiccata componente pedagogica, caratteristica fondamentale specie per le categorie dell’attività di base. E’ il secondo anno che è con noi. Personalità e umiltà erano le doti che lo contraddistinguevano quando era un calciatore dilettante e che ancora oggi caratterizzano il suo operato. Usa il buonsenso in ogni situazione, è molto flessibile nel capire e riflessivo nell’agire. A tutto ciò unisce una buona preparazione tecnica, che ne fa intravedere ottime potenzialità di ulteriore miglioramento personale. Ha grandi capacità anche nel gestire i rapporti interpersonali, non solo con i ragazzi ma anche con i tecnici suoi colleghi. La sua voglia di mettersi in discussione lo rende un profilo in continuo divenire”.
“Mi sono trovato benissimo a Matelica. La Società – ha commentato Calvigioni –negli ultimi anni ha dimostrato una organizzazione ed una serietà che sono state ripagate da un meritatissimo approdo nel professionismo. Sono sicuro che anche per la prossima stagione si continuerà a lavorare in questo modo, esaltando ancora di più la crescita globale. Un ambiente fantastico, dove al tempo stesso ci si sente apprezzati e appoggiati come in famiglia, ma in cui giustamente tutte le componenti, a partire dalla proprietà, che ringrazio enormemente, non lasciano niente al caso puntando sempre al massimo. Per queste ragioni la mia scelta è venuta da sé. Sono onorato di occuparmi di una categoria importante come quella dell’U13. Un campionato bellissimo nel quale si gettano basi fondamentali per la crescita dei ragazzi e si cerca di prepararne quanti più possibile in prospettiva per affrontare i campionati nazionali. Una grande responsabilità che accetto con il massimo rispetto, consapevole della difficoltà del compito ma anche pieno di entusiasmo”.