Correva il minuto 77’ della gara di domenica scorsa tra il Matelica ed il blasonato Arezzo all’Helvia Recina di Macerata quando è arrivato il suo momento.
Dopo il riscaldamento, Edoardo Baraboglia ha preso il posto dell’attaccante Rossetti ed ha dato una mano ai compagni nell’ultimo quarto d’ora a mantenere un risultato che sembrava largamente acquisito nella prima frazione e che invece nella ripresa è andato incontro a qualche rischio.
Bilancio positivo e tanta emozione per il difensore classe ’99, maceratese di nascita ma cresciuto nel vivaio dell’Ascoli prima di andarsi a fare le ossa in Serie D, che commentato così il suo “magic moment“.
“Esordire in Serie C domenica scorsa – ha dichiarato – è stato l’epilogo del sogno che inseguo si da quando ero bambino. Ho aspettato questo momento dal primo giorno della preparazione e, nella gara contro l’Arezzo, quando il mister mi ha chiamato per entrare, ho provato un mix di emozioni. La più grande è stata sicuramente la gioia, soprattutto perché ho potuto dare anche io il mio contributo alla squadra davanti al nostro pubblico. Giocare in questa categoria per me nuova mi dà stimoli continuamente, per migliorarmi e crescere ogni giorno. Sono stato felice per la Società che ha creduto in me e per aver potuto aiutare i miei compagni. In questi mesi abbiamo costruito un gruppo solido e pronto a combattere su tutti i campi”.
(Foto Gianmaria Matteucci)