L’ ”Orogel Stadium-Dino Manuzzi” è il più importante e capiente impianto sportivo della Romagna. Primo stadio italiano interamente coperto, il 10 settembre 2011 è diventato anche il primo ad ospitare una partita di Serie A su erba sintetica e il primo in Europa a con due strutture in plexiglas nella zona del calcio d’angolo per assistere alla partita da bordo campo. Costruito nel 1957, ampliato nel 1973, dopo la sua morte nel 1982 fu intitolato all’ex Presidente cesenate Dino Manuzzi. Nuovi restyling si ebbero nel 1988, nel 2010 (terreno di gioco, spogliatoi, sala stampa e tribuna stampa), nel 2011 e nel 2018. Nessun altro stadio in Italia ha una vicinanza di soli 5 metri tra la prima fila dei distinti e il campo. Il battesimo della nuova denominazione è avvenuto nel 2014, in occasione della partita con il Milan.
Trasferta difficile e affascinante quella che attende il Matelica nel turno infrasettimanale previsto per la trentunesima giornata. I bianconeri di William Viali sono in piena corsa play-off considerato anche il fatto che debbono recuperare tre gare e che possono contare su una rosa di buonissimo spessore per la categoria. A difendere i pali bianconeri ci sono due portieri esperti: Michele Nardi ed Elia Benedettini arrivato a gennaio dal Novara. Al centro del reparto difensivo pochi cambiamenti rispetto alla scorsa stagione: ai riconfermati Andrea Ciofi, Rosario Maddaloni e Luca Ricci si è aggiunto soltanto il classe 1993 Lorenzo Gonnelli dal Livorno. Volti nuovi invece sugli esterni. Gli ultimi arrivati sono Mattia Tonetto prelevato dall’Imolese, ma di proprietà del Frosinone, e Davide Zappella, giunto in prestito dall’Empoli. In estate sono stati acquistati invece Leonardo Longo a titolo definitivo dalla Casertana e Giulio Favale a titolo temporaneo dalla Reggiana. A centrocampo spicca l’ultimo acquisto, Davide Di Gennaro, arrivato in Romagna dalla Lazio il 31 gennaio scorso. L’esperto classe 1988 va a completare la batteria formata da Francesco Ardizzone, Davide Petermann (ex Vibonese), Demetrio Steffè (arrivato dalla Triestina), Michele Collocolo, Francesco Campagna e Davide Munari. In avanti, oltre al matelicese Mattia Bortolussi, che non ha bisogno di presentazioni, a rinforzare l’attacco del Cesena nel mercato di riparazione sono giunti Lorenzo Sorrentino dal Renate e Giuseppe Borello ex Pro Vercelli di proprietà del Crotone. Viali può inoltre contare sul capitano Salvatore Caturano e su Nicola Nanni, altro calciatore di proprietà del Crotone, sugli esterni Giacomo Zecca, Simone Russini e Gabriele Capanni e sul trequartista Nicola Capellini.