Di nuovo protagonista la formazione Under 17 biancorossa allenata da mister Matteo Possanzini.
Fari accesi sul capitano Alessio Vrioni, attaccante classe 2004, e su Giacomo Ferrari, difensore esterno classe 2005.
Da quanto tempo sei al Matelica?
Vrioni: Vesto i colori biancorossi sin dai miei primi passi calcistici. Ho iniziato con la categoria dei Piccoli Amici.
Ferrari: Ho iniziato nella squadra del mio paese, la Folgore Castelraimondo, poi sono passato un anno al Tolentino e due stagioni fa sono arrivato al Matelica.
Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?
Vrioni: Disputare un campionato nazionale è un’esperienza formativa ed impegnativa. Frequento l’Istituto Tecnico Commerciale di Matelica.
Ferrari: E’ il mio primo anno in un campionato nazionale. Come esperienza è piuttosto intensa, sia dal punto di vista fisico che mentale. Mi auguro una ripresa che dia modo a noi tutti di esprimere e nostre capacità. Frequento il Liceo Scientifico a indirizzo sportivo a Camerino.
Quanto è dura allenarsi senza giocare?
Vrioni: In settimana diamo comunque sempre il massimo. Saltare la prova domenicale non dà modo di mettere in pratica le conoscenze acquisite in allenamento.
Ferrari: E’ molto dura soprattutto perché la partita inconsciamente rappresenta sempre lo stimolo più grande per allenarsi al meglio e dare sempre quel qualcosa in più.
Come ti trovi con il mister? Che obiettivo ti sei dato, personale e di squadra?
Vrioni: Il rapporto con il mister è buono. Mi fa lavorare tanto sui movimenti specifici per aiutarmi a sviluppare le mie potenzialità. L’obiettivo di squadra è quello di riuscire ad acquisire una identità ben precisa, per provare ad imporre il nostro gioco su qualsiasi campo. Quello personale è migliorare i miei punti deboli.
Ferrari: Con il mister mi sono trovato subito bene, ci sprona sempre a dare il massimo. Abbiamo creato un buon gruppo che ci consente di affrontare ogni allenamento con impegno e concentrazione. Come obiettivo personale vorrei crescere e colmare le mie lacune.
Chi ammiri in prima squadra? Per che squadra tifi? Il tuo sogno nel cassetto?
Vrioni: Seguo sempre i ragazzi di mister Colavitto ed, essendo anche io attaccante, ammiro in particolar modo Leonetti, specialmente per la sua tecnica. Tifo per l’Inter, ma non posso trascurare la Juventus, dove gioca mio fratello Giacomo. Anche lui ha mosso i primi passi nel Matelica, ci teniamo sempre in contatto e sogno un giorno di seguire anche io le sue orme debuttando in Serie A.
Ferrari: Ammiro molto Volpicelli, per il modo che ha di trovare lo spazio per il tiro e per la facilità di andare in rete. Sono molto contento del percorso che i biancorossi stanno facendo in un campionato importante come la C. In Serie A tifo la Juventus, sogno un giorno di esordire in bianconero nella massima serie.