U16: intervista doppia a Salvo e Stroppa

Nicola Salvo

Alla scoperta di due classe 2005 della formazione U16 biancorossa oggi, con Nicola Salvo,  difensore esterno sinistro, ed Alessandro Stroppa, portiere, protagonisti dell’intervista doppia.

Da quanto tempo sei al Matelica? Di dove sei? Come vieni agli allenamenti?

Salvo: Questo è il mio primo anno in biancorosso. Sono di Jesi e in precedenza giocavo nella Jesina. Agli allenamenti vengo in macchina insieme ad altri compagni.

Stroppa: Anche per me è la prima stagione al Matelica. Sono di Fabriano e prima giocavo al Fabriano Cerreto. Al campo mi reco in pullman.

Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?

Salvo: ll campionato nazionale è sempre una bella esperienza perché permette il confronto con realtà di alto livello rispetto alle nostre abitudini. Frequento il Liceo Scientifico a Jesi.

Stroppa: E’ una bellissima esperienza. Prima avevo fatto al massimo i regionali e non mi era mai capitato di poter andare fuori Regione a giocare, già solo per questo è un’emozione grande. Frequento l’Istituto Tecnico Commerciale a indirizzo Sportivo – Turistico a Fabriano.

Quanto ha inciso il Covid in questa stagione?

Salvo: E’ molto dura allenarsi e non avere la conferma di cosa hai prova in settimana durante la partita, però in ogni occasione bisogna dare il cento per cento per migliorare in primis se stessi.

Stroppa: Ha inciso tantissimo. Ovviamente mancano la competizione ed il divertimento che in partita vengono esaltati ma siamo fortunati ad avere la possibilità di allenarci e crescere, facendo ciò che più ci piace.

Alessandro Stroppa

Come ti trovi con il mister?

Salvo:  Mi trovo bene con mister Ruggeri,  ci ha aiutato a legare come squadra. E’ stato molto bravo in questo aspetto. Prima eravamo molto più egoisti, invece adesso ci aiutiamo di più e riusciamo anche a giocare meglio per questo.

Stroppa: Mister Ruggeeri è un bravo allenatore, sia a livello tecnico che come motivazioni, riesce sempre a trasmetterci i giusti stimoli. Mi sono trovato benissimo sia con lui che con i mister dei portieri Gubinelli e Gaglairdi, che mi hanno spronato tantissimo per farmi crescere come mentalità e concentrazione.

Quale è il tuo preferito tra i ragazzi di Colavitto e il tuo idolo sportivo? Per che squadra tifi?

Salvo: Il mio preferito della prima squadra  è Volpicelli, con i suoi gol ha contribuito a far raggiungere al Matelica l’attuale posizione di classifica. Tifo per il Milan e il mio idolo è Neymar. La sua visione di gioco e il suo atteggiamento in campo sono unici. Anche io da grande vorrei fare il calciatore, ma non trascuro allo stesso tempo l’importanza degli studi.

Stroppa: Ammiro molto il capocannoniere Volpicelli, ha un grande talento.  Tifo per la Juve, ma il mio idolo tra i pali è Oblak dell’Atletico Madrid, per lo stile e le doti fisiche molto elevate: altezza, gioco con i piedi ed elasticità. Sogno la carriera da calciatore professionista, ma mi piacerebbe anche professionalizzarmi in ambito sportivo o economico, seguendo i miei studi.

Share

You may also like...