Alla scoperta di due elementi della U17 Nazionale affidata alla guida tecnica di mister Matteo Possanzini. L’intervista doppia di questa settimana vede come protagonisti il centrocampista Bajram Bajrami, classe 2004, e Luca Lunardi, difensore, anche lui classe 2004.
Da quanto tempo sei al Matelica?
Bajrami: Ho sempre giocato nel Matelica sin dalle prime volte in cui mi sono avvicinato ad un pallone. Sono di Esanatoglia e agli allenamenti vengo in auto.
Lunardi: Questo è il mio terzo anno al Matelica. Sono di Cerreto d’Esi e in precedenza ho giocato sia con il Cerreto che con il Fabriano. Agli allenamenti vengo in auto.
Che scuola frequenti?
Bajrami:Frequento il secondo anno di Odontotecnica a Matelica. Vado abbastanza bene.
Lunardi: Frequento il Liceo Scientifico a Fabriano, con un buon rendimento.
Come stai vivendo questa esperienza?
Bajrami: E’ una bella esperienza, altamente formativa e con grandi elementi di novità rispetto alle nostre abitudini precedenti. Spero di crescere molto ed imparare il più possibile sia nel confronto con i compagni che con gli avversari, ora che ripartiremo.
Lunardi: Sicuramente una bella esperienza perché il livello è molti più alto rispetto allo scorso anno e ai campionati regionali con cui ci siamo misurati in precedenza.
Quanto è dura allenarsi senza giocare?
Bajrami: E’ molto dura ma serve a capire molte cose e anche se non si scende in campo la domenica. Prepararsi è sempre utile e nel nostro caso, vista la ripartenza, ci consentirà di arrivare all’appuntamento pronti e responsabili.
Lunardi: E’ stato molto duro allenarsi senza poter avere una risposta concreta in gara dei miglioramenti e degli aspetti provati in settimana.
Come ti trovi con il mister?
Bajrami: Con mister Possanzini mi trovo davvero bene. E’ un tecnico ambizioso, che fa crescere i ragazzi e che più che al risultato mira a farci comprendere bene le cose e a farci migliorare quotidianamente.
Lunardi: Con Mister Possanzini ho instaurato un buon rapporto. E’ molto bravo come allenatore perché ci fa ben capire cosa facciamo in campo. Il suo modo di vedere le cose, specie a livello tattico, mi ha sicuramente aperto un mondo.
Chi ammiri in prima squadra? Per che squadra tifi? Il tuo sogno nel cassetto?
Bajrami Come giocatore della prima squadra mi piace Moretti. E’ stato spesso decisivo. Tifo per la Juve, come giocatore mi piace De Bruyne. E’ lui il mio riferimento in campo e spero anche io un giorno di poter fare il calciatore a grandi livelli.
Lunardi: Ammiro soprattutto la linea difensiva e quindi capitan De Santis. Tifo per la Juventus e i miei idoli sono difensori come Puyol e Cannavaro. Sogno di giocare a calcio a livello professionistico o comunque di continuare un’attività inerente al mondo sportivo.