Un grande Matelica batte L’Aquila e conquista la finale play off

Una S.S.Matelica capace di rialzarsi e regire da grande squadra non ha lasciato scampo all’Aquila che si è vista superare con un netto 3-0. La squadra di Tiozzo passa in vantaggio su rigore con Gabbianelli, raddoppia con Cuccato e chiude i conti definitivamente in pieno recupero con Callegaro, dopo essere rimasta in 10 per l’espulsione di Malagò.
Cronaca: Tiozzo, che non siede in panchina per scontare la squalifica, deve rinunciare a Magrassi e riparte da Kerezovic in porta, il giovane Cuccato al centro della difesa con Meneghello, Gerevini a centrocampo insieme a Lo Sicco e confermando il trio Angelilli, Gabbianelli e Lillo alle spalle dell’attaccante Kyeremateng. È subito L’Aquila a farsi vedere al 5′ con una punizione di Boldrini, ex di turno, sulla quale Kerezovic si esalta salvandosi in angolo. Al 7′ Gabbianelli recupera palla al limite e cerca Lo Sicco in area che è però anticipato da Farroni che trattiene la sfera. Un minuto dopo si rifà avanti il Matelica col contropiede di Angelilli che serve Lillo, ma spara alto.
Ancora al 12′ Gerevini serve un perfetto rasoterra per Lillo che in area si vede ribattere il suo tiro dalla difesa ospite. Si fa vedere L’Aquila al 17′ con la conclusione di Di Paolo che dal limite dell’area calcia fuori.
Al 39′ dunque il vantaggio. Gran giocata di Gabbianelli che supera un avversario con un tunnel e serve Angelilli che è atterrato in area guadagnandosi così un calcio di rigore. Dal dischetto Gabbianelli non sbaglia e infila il gol dell’1-0. L’ultima azione del primo tempo è al 43′ di Malagò che parte dalla 3/4 campo avversaria e serve cross in area, ma Farroni in salto lo intercetta e trattiene la sfera. Nella ripresa L’Aquila entra subito con Buscè al posto di Di Paolo, che si fa vedere subito con una conclusione che Kerezovic trattiene. Quindi al 9′ sullo sviluppo di un angolo nella mischia è di Cuccato il Rocco del raddoppio che chiude di fatto la gara. Ci riprova Padova al 16′ ma sulla sua conclusione arriva senza problemi Kerezovic. Al 35’ il Matelica resta in 10 per dall’improvvisa espulsione dì Malagó che rimedia il secondo giallo per proteste dopo un fallo. L’Aquila tuttavia non riesce ad approfittarne e resta a sua volta in 10 per l’espulsione di Gagliardini al 50′ dopo un fallo da ultimo uomo su D’Appolonia in area che si guadagna un altro calcio di rigore. Questa volta è Callegaro a presentarsi sul dischetto e spiazzare il neoentrato Scolavino. Immediato il triplice fischio. Il Matelica accede alla finale play off, in programma la prossima settimana quando ospiterà il Pineto.
MATELICA: Kerezovic; Brentan, Meneghello, Cuccato, De Gregorio 6 Lo Sicco (26’ Malagò), Gerevini; Angelilli (45’ st Messina), Gabbianelli (36’ st Callegaro), Lillo (22’ st Tonelli); Kyeremateng (23’ st D’Appolonia). All. Ortolani.
L’AQUILA: Farroni (47’ st Scolavino); Sieno, Pupeschi, Esposito, Cafiero (35’ st Gagliardini); Ruci, Steri, Di Paolo (1’ st Buscè); De Iulis(45’ st Fabrizi), Boldrini, Padovani(20’ st Ibe). All. Battistini.
Arbitro: De Tommaso di Rieti
Marcatori: 45’ Gabbianelli, 10’ st Cuccato, 48’ st Callegaro
Note: Spettatori: 700. Ammoniti: 25’ Lo Sicco, 40’ Cafiero, 44’ Esposito, 3’ st Angelilli, 5’ st De Gregorio, 13’ st Brentan, 35’ st Malagò, 45’ st Callegaro. Espulsi: Malagò per proteste al 35’ st e Gagliardini al 47’ st per fallo da ultimo uomo.
Share

Administrator

m4t3l1ca@2017

You may also like...