Il presidente della S.S.Matelica, Mauro Canil, si proietta al futuro e rompe il silenzio dopo l’incontro che si è tenuto col direttivo della società. Lo fa partendo dal presente e l’immediato passato, con un bilancio sulla stagione da poco terminata con la vittoria dei play off di serie D: “Abbiamo concluso una stagione straordinaria. Fermo restando il dispiacere per aver perso il Campionato all’ultima giornata, ad Avezzano, credo che abbiamo raggiunto risultati storici e impensabili, che meritano solo un ringraziamento verso i ragazzi, il ds, lo staff tecnico, la società e tutti coloro che hanno lavorato in questa direzione. Io stesso otto anni fa, quando sono entrato in carica, non avrei mai pensato di raggiungere questi traguardi che ci hanno portato alla ribalta nazionale, ormai da anni. I complimenti li estendo al settore giovanile che non è mai stato in discussione, come per altro è stato affermato fin dal primo direttivo. E’ una certezza insindacabile e su questo aspetto mi preme ringraziare e sottolineare il lavoro svolto dal responsabile del settore giovanile, Alberto Virgili, dai tecnici e da tutti i dirigenti che da subito hanno sposato la filosofia della società e hanno portato avanti l’identità della realtà biancorossa.
Quanto al futuro della societá in queste settimane sono stato accostato a due realtà su tutte: Ancona e Macerata. Con Ancona ci sono stati contatti concreti, la società Anconitana ha un presidente serio con cui la città potrà fare cose importanti. Riguardo a Macerata non ho mai confermato per non creare false illusioni. Macerata merita un grande calcio, quello che conta. Per quanto mi riguarda siamo decisi a ripartire dalla S.S.Matelica, ma con un nuovo progetto e a lungo termine. Stiamo valutando se ripartire dalla serie D o fare la domanda di ripescaggio in Lega Pro. Diverse sono le possibilità che stiamo valutando, per non commettere leggerezze abbiamo incaricato diverse figure che si stanno muovendo in tal senso così da considerare concretamente anche questa possibilità. La volontà sarebbe di gettare le basi per cercare di costruire una struttura che potrebbe abbracciare il territorio diventando un punto di riferimento in provincia con una prima squadra che guardi al calcio che conta davvero e un settore giovanile che possa essere il fulcro delle società dilettantistiche della provincia creando una rete tra esse. Tutto per ridare alla provincia il calcio che merita.
Dunque ripartiamo confermando l’intero staff tecnico: l’allenatore Luca Tiozzo, il vice allenatore Gian Marco Ortolani, il preparatore atletico Alberto Virgili (che è confermato anche nel ruolo di responsabile del settore giovanile per cui sta già lavorando con la serietà e la competenza per cui si è distinto nel corso della scorsa stagione, così da consolidare la struttura per la sana crescita dei nostri ragazzi), il preparatore dei portieri Fabrizio Nizi e il massaggiatore Saverio Spurio”.