News da Matelica!
Mentre la prima squadra è tornata in campo per l’allenamento pomeridiano in vista dell’amichevole di oggi con il Valdichienti Ponte alle 18.00 al comunale di Matelica, noi abbiamo novità per il settore giovanile.
Francesco Ruggeri è il nuovo allenatore della categoria allievi.
Non è nuovo però della nostra famiglia, è infatti, alla terza stagione con il Matelica.
Due anni fa ha allenato i ragazzi del 2001 con la categoria allievi cadetti, l’anno scorso i bambini del 2009 ed era il mister in seconda di Fernando Salvetti con la Juniores Nazionale.
Mister Ruggeri come si è trovato con il Matelica le passate stagioni?
– Questa società sicuramente rappresenta davvero una grande realtà, di quelle che se ne trovano poche in giro. Dirigenti e staff sempre attenti ad ogni esigenza dei ragazzi e di noi tecnici. Qui non manca davvero nulla, dal Presidente che è una persona seria e coerente, ai dirigenti dei piccoli amici che seguono con costanza i bambini sia in casa che in trasferta.
Quali sono secondo lei le principali differenze tra allenare i bambini 2009 e allenare i ragazzi della Juniores Nazionale?
-Ciò che trasmettono i bambini è indescrivibile, emozioni, affetto, passione vera per il campo e per il pallone, la smania di giocare, di segnare e anche di sognare di diventare qualcuno magari. Sono fantastici!
I ragazzi della Juniores hanno un età problematica, in piena adolescenza, si affacciano alla vita ad un calcio adulto. Questa categoria è più basata sulla tecnica calcistica, dove si “gioca” di meno e si fa più calcio.
Mister in questa stagione il responsabile tecnico del settore giovanile Alberto Virgili le ha affidato la categoria allievi, quale il suo obiettivo?
-Anche la rosa di questa squadra, come la Juniores è formata dal 90% da ragazzi sotto età, quello che chiederò loro oggi, nella prima seduta di allenamento, è di trascorrere una stagione con la consapevolezza che alla fine rimanga per loro e per me un ottimo ricordo, che questa esperienza serva per la vita.
Sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi e di far parte di questa famiglia.
In bocca al lupo da tutti noi!