Tutti e tre confermati dalla scorsa stagione, tutti e tre già gettati nella mischia in qualche occasione dal tecnico Colavitto in questo scorcio di campionato di Lega Pro per il Matelica, Peroni, Barbarossa e Masini, tutti e tre in campo domenica sera negli ultimi minuti della gara con il Padova, hanno commentato così l’emozione della loro prima volta in campo nel prestigioso palcoscenico della Serie C.
“Quando il mister mi ha dato fiducia nella seconda giornata contro la Feralpisalò – ha dichiarato l’attaccante pesarese ex Santarcangelo Alessandro Peroni, classe 2000, quattro reti in 19 presenze nella scorsa stagione – non mi sembrava vero. L’emozione è stata tanta soprattutto per la nuova categoria e per il livello generale del campionato che settimana dopo settimana si sta dimostrando tostissimo. Per fortuna con l’andare dei minuti ho rotto il ghiaccio ed anche ora cerco di farmi trovare sempre pronto ogni volta che vengo chiamato in causa. Il segreto è sempre lo stesso, quello di lavorare tanto in settimana e non fermarsi e arrendersi mai se ci si vuole affermare in questa categoria”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il centrocampista perugino, anche lui classe 2000, Filippo Barbarossa.
“Ho fatto il mio esordio – ha detto Barbarossa – nella prima gara in cui abbiamo vinto con la Triestina. È stata una bellissima emozione esordire in Lega Pro in uno stadio imponente e dalla grande tradizione come quello di Trieste e sono felice di averlo fatto davanti ai miei genitori, che mi hanno sempre supportato nelle mie scelte e nel mio percorso di crescita, visto che quel giorno erano tra i mille del pubblico. Lavorerò duro con umiltà perchè questo esordio sia un punto di inizio e non di arrivo, felice della fiducia che questa Società mi ha sempre dimostrato”.
Per finire Gabriele Masini, difensore esterno classe 1999.
“Sono sceso in campo per la prima volta il 7 ottobre contro il Sudtirol – le parole dell’ex Lentigione e Reggiana – nella gara pareggiata per 1-1. Un’emozione immensa che non dimenticherò. Purtroppo nell’ultimo periodo di preparazione avevo avuto un piccolo infortunio che non mi aveva permesso di essere disponibile per le prime due partite, per cui quando mi è stata data la possibilità di esordire la gioia è stata ancora più grande. Ora bisogna continuare a lavorare duro ed impegnarsi sempre al massimo. Queste prime giornate ci sono servite a capire molte cose su questa categoria, gli avversari sono tutti davvero di grande livello e spero di poter dare il mio contributo per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi”.
Il Matelica comunica infine che sono risultati tutti negativi gli altri componenti del gruppo squadra sottoposti a regolare tampone di controllo nella giornata odierna. L’unico positivo era e resta asintomatico, in isolamento presso la sua residenza, seguito con tutte le cure e la profilassi del caso.
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