E’ intervenuto ieri sera ai microfoni di un noto programma della Tv regionale il prof. Alberto Virgili del Matelica.
“Il passo falso di Gubbio – ha esordito Virgili commentando l’ultimo turno – dopo una serie positiva di sei risultati ci può stare. Il Gubbio ha una rosa più forte di ciò che dice la classifica e nelle individualità ha qualcosa in più del Matelica. Non avevamo fatto male fino al primo gol, il secondo è venuto su una ripartenza. Da lì abbiamo perso un po’ di lucidità. Nella ripresa abbiamo provato a riaprire la partita, non ci siamo riusciti. Ovviamente non pensavamo di vincerle tutte fino alla fine. Ogni partita può nascondere un’insidia e, quando perdiamo un po’ di attenzione, può emergere qualche nostro limite. All’andata il Gubbio fu la prima squadra che riuscì a violare l’Helvia Recina. Quella battuta d’arresto ci è servita, speriamo di farne tesoro anche questa volta”.
“Dopo la rotonda vittoria contro la capolista Padova – ha proseguito Virgili – da più parti ci sono arrivate grandi congratulazioni. In questo campionato ci sono sicuramente squadre più forti fisicamente di noi, ma difficilmente ho visto questo tipo di identità dal punto di vista del gioco. Avevo grande fiducia nel lavoro sul campo di mister Colavitto e in quello del DS Micciola, che è riuscito a portare a Matelica giocatori adatti al progetto e alle richieste societarie. I numeri ci hanno dato delle risposte importanti. Dei 23 giocatori in rosa tutti sono scesi in campo almeno una volta, siamo riusciti a far esordire diversi elementi del settore giovanile, abbiamo mandato in gol difensori, centrocampisti e attaccanti. Mi dispiace il dato dei gol subiti perché so quanto il tecnico ci lavori scrupolosamente. I punti che abbiamo e la salvezza raggiunta rendono tutto più divertente, la voglia di far bene c’è sempre, ma non c’è più l’asfissia di dover mantenere la categoria. Di certo ad agosto non ci aspettavamo di giocarci i playoff ma ora ne siamo ben felici”.
“Non ci aspettiamo una Sambenedettese in disarmo – ha concluso Virgili a proposito dell’impegno di sabato alle 12,30 – ma una squadra che voglia dimostrare a tutti che suda la maglia. Per noi sarà una sfida intrigante, la Samb rappresenta una delle piazze più importanti non solo del territorio, ma anche dell’intera Serie C e della cadetteria. Sappiamo che non sarà facile e da domani inizieremo a preparare la gara al meglio”.
foto credits Gianmaria Matteucci
