Si è chiusa venerdì la settimana del Matelica che in mattinata ha svolto l’ultimo allenamento della settimana e adesso potrà godersi due giorni di riposo e relax. I giocatori sabato e domenica staranno, infatti, con le loro famiglie e potranno staccare la spina prima di tornare ad allenarsi lunedì nel giorno di Pasquetta. Alle porte per i biancorossi c’è, infatti, la sfida di Coppa Italia, valida per i quarti di finale, contro la Sangiovannese, in programma mercoledì alle 18 in Toscana. Nell’ultimo giorno di lavoro, sono diversi i giocatori che hanno fatto lavoro differenziato rispetto al resto del gruppo, come spiega l’allenatore Aldo Clementi: “Ci sono tre o quattro ragazzi che vanno recuperati al pieno della condizione perché al momento non lo sono – spiega – Pesaresi non è ancora al top e sta rientrando da un lungo infortunio, Lispi sta recuperando, Perfetti è acciaccato, come Vittorio Esposito e anche Borgese si è allenato a parte. Aspettiamo lunedì per vedere se la situazione è rientrata rientrando nella normalità”. Giorni di stop necessari, dunque, stando allo stato attuale delle cose, prima di valutare la reale condizione del gruppo, al ritorno in campo. “Sappiamo che ci aspetta un impegno molto importante come quello di Coppa e ci teniamo molto ad affrontarlo al meglio – spiega Clementi – Per questo abbiamo preferito fare anche lavoro differenziato, a scopo precauzionale”. Il suo Matelica è apparso stanco nell’ultima partita col Castelfidardo. E’ stata forse una partita presa sottogamba: “Assolutamente no – risponde subito il tecnico biancorosso – Che la prestazione di Castelfidardo abbia avuto dei limiti e abbiamo avuto difficoltà in fase offensiva è evidente e va riconosciuto, per questo non posso ritenermi soddisfatto, ma la squadra continua ad allenarsi con grande impegno e costanza. Certo, tanti infortuni non nego che pesano perché incidono sul lavoro settimanale. Questo però non deve essere una scusante, fermarsi al problema non è lo spirito giusto, bisogna trovare e lavorare per le soluzioni. Intanto siamo concentrati su mercoledì, una competizione a cui la società e anche io tengo molto”.
