La S.S.Matelica comunica che la squadra tornerà regolarmente ad allenarsi domani pomeriggio, sul campo in sintetico secondario dell’impianto in località Boschetto agli ordini dell’allenatore Aldo Clementi e del suo staff. Un ritorno al lavoro in cui la squadra analizzerà il pareggio casalingo col Castelfidardo (0-0) il primo della stagione per i biancorossi. E’ il vice presidente Carlo Dolce a mente fredda a commentare il derby contro i fidardensi che non ha riservato sorprese: “Mi aspettavo che loro sarebbero arrivati a Matelica proponendo esattamente quel tipo di gara”.
Sperava di portare a casa qualcosa in più di un pareggio?
“Ovviamente, ma avevo il sospetto che sarebbe stata una partita esattamente come si è rivelata. Immaginavo che De Angelis l’avrebbe preparata esattamente così, purtroppo è anche un copione un po’ già visto”.
Cosa doveva fare quindi il Matelica?
“Queste sono partite che se non sblocchi subito poi ci complicano. Il primo tempo ci hanno contenuti, poi nel secondo il gioco è stato anche continuamente spezzettato. Se il palo colpito da Galli fosse entrato poi credo che sarebbe stata una partita diversa, ma non si può parlare con i se e i ma, bisogna valutare quello che è stato”.
Su cosa dovrà lavorare il Matelica visto che partite del genere potrebbero riproporsi?
“Credo che siano partite che rivedremo tante altre volte proprio in fotocopia. A noi è mancata un po’ della solita intensità e magari il guizzo vincente che poteva rivelarsi determinante. Non ci sono spiegazioni particolare per questo, capitano giornate così, ma onestamente alla fine non valuto neanche negativamente la gara”.
Un punto guadagnato quindi?
“Il pareggio ci sta e sinceramente sono portato a guardare il lato positivo perché in partite così capita che domini 90 minuti, loro segnano e la perdi anche. A loro è capitata un’occasione importante sul finale e poteva veramente diventare una beffa per noi quindi alla fine va bene. Altro dato positivo è che non abbiamo preso gol per la prima volta dall’inizio”.
Inizia a guardare la classifica?
“E’ presto. Sicuramente ci sono squadre che stanno facendo bene, come la Vastese e che bisogna tenere sott’occhio”.