La S.S.Matelica comunica che la squadra al completo è tornata ad allenarsi oggi pomeriggio (lunedì 21 novembre) al Comunale in località Boschetto agli ordini di mister Antonio Mecomonaco e del suo staff tecnico. E’ stato un pomeriggio di riflessione e analisi sulla gara di ieri con l’Agnonese persa dai biancorossi per 3-0 che ha rappresentato anche la prima sconfitta in trasferta del Matelica. Tuttavia, va già lasciata alle spalle per guardare avanti dal momento che mercoledì alle ore 14,30 si giocherà il recupero della partita con la Fermana, al Comunale matelicese, valido per la decima giornata del campionato di serie D, rimandata lo scorso 6 novembre a causa del sisma. Proprio questo impegno ha portato la squadra di nuovo al lavoro oggi, senza alcun riposo dopo aver giocato.
Una giornata in cui non si è potuto allenare il centrocampista Francesco Lunardini a causa dell’infortunio che ha subito sul campo dell’Olympia Agnonese e a causa del quale è stato costretto a chiedere il cambio. “E’ stata una domenica negativa dal punto di vista del risultato, ma dalla quale dovremo trarre degli insegnamenti perché dovremo essere ancora più combattivi. Ci è mancato il furore agonistico adeguato a ogni gara e a questo campionato sempre pieno di difficoltà e nel quale sappiamo che nessuno ci stenderà tappeti rossi”.
Come analizza la sconfitta?
“Devo riconoscere i meriti degli avversari, ma anche noi abbiamo avuto dei demeriti. Probabilmente non abbiamo avuto l’approccio giusto alla gara. Dopo il primo gol siamo andati un po’ in bambola e praticamente abbiamo permesso di chiudere la partita agli avversari. Con maggiore attenzione probabilmente l’avremmo recuperata, ma è troppo facile parlare dei se e dei ma”.
Che partita si aspetta con la Fermana?
“Loro ci daranno del filo da torcere. Vengono da un momento molto positivo e tengono a questa gara. Hanno un organico molto ben attrezzato, ma noi dovremo affrontarla da Matelica, con la giusta voglia di riscatto per rifarci subito”.
