Balestrero: “Il Matelica cercherà di dire la sua in ogni occasione e di ben figurare”

Dopo una tosta preparazione, effettuata nella “bolla” protetta del Giovanni Paolo II, è tempo oggi per i biancorossi di godersi il meritato relax con il primo rompete le righe stagionale.

Torchiati dai mister Colavitto, Noviello e Nizi, sotto l’occhio attento e vigile del prof. Virgili, i ragazzi hanno affrontato con grande impegno le sedute previste dallo scorso 19 Agosto per prepararsi al meglio al campionato ormai alle porte.

A descrivere umori e sensazioni di questo primo scorcio di stagione è il centrocampista ligure classe 1995 Davide Balestrero, che, viste le esperienze, conosce ormai bene la categoria.

Preparazione

Abbiamo pedalato tanto effettuando un buon lavoro. La fine del ritiro è sempre uno spartiacque importante nella stagione. Indica la fine di un periodo di sacrificio e fatica e proietta verso l’inizio delle partite che contano. Quest’anno poi, dopo uno stop così lungo e non preventivabile e con il campionato al via tra un paio di settimane, sarà tutto ancora più intenso.

Ambiente

Mi sono trovato sin da subito benissimo. L’ambiente e la città hanno confermato le mie impressioni iniziali ed i feedback che avevo ricevuto. Ci sono professionalità ed impegno, ma anche tanta umiltà, umanità e disponibilità. Tutte le persone che ci sono state vicine in questi giorni al campo ci hanno messo nelle migliori condizioni per allenarci al meglio e pensare solo a fare bene. Questo è stato importante ora e lo sarà ancora di più in futuro.

Gruppo e prima uscita

La squadra si sta completando, il gruppo si sta cementando, c’è il piacere di stare insieme sia dentro che fuori dal rettangolo verde. Ovviamente, essendo una rosa nuova per molti elementi, c’è ancora molto da lavorare, ci sono schemi da oliare e meccanismi da provare. La prima uscita ha comunque fornito buone indicazioni. Dopo tanto tempo lontani da impegni ufficiali e contro due avversarie di livello non abbiamo affatto demeritato offrendo spunti interessanti.

Il campionato che verrà

Sarà sicuramente ancora più stimolante del solito visto che oramai ci siamo. Si preannuncia un girone tosto con avversarie forti e attrezzate. Per chi fa il professionista vivere questi momenti in cui si mischiano speranze, voglia di andare in campo, agone ed attesa è la cosa più bella. Il Matelica cercherà di dire la sua in ogni occasione e di ben figurare in un campionato prestigioso come la Serie C. Noi ci impegneremo al massimo per onorare sempre la maglia e portare alto ovunque il nome della città e della Società.

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