Il “Mario Sandrini” è l’impianto sportivo del Legnago Salus. Il campo da gioco è in manto erboso, circondato da pista di atletica e con impianti d’illuminazione omologati. Sono presenti due tribune, di cui una coperta, ma non spalti sotto le curve. La tribuna centrale è suddivisa in una zona “parterre inferiore”, con seggiolini di colore rosso, due sezioni laterali, i cui posti sono gialli ed una nel mezzo riservata ai rappresentanti societari, con poltrone blu. La capienza complessiva è di 2152 spettatori, 1440 nella tribuna ovest coperta e 712 nella est scoperta, adibita alle tifoserie ospiti. Il Legnago è squadra giovane, guidata dal confermato Massimo Bagatti che aveva incrociato le lame con il Matelica due stagioni orsono quando era alla guida del Campobasso. In sede di mercato molte sono state le operazioni per un organico quasi totalmente rinnovato. Ai confermati Danilo Bondioli (difensore), Abdul Yabré, Francesco Antonelli, Lorenzo Ranelli, Mirko Giacobbe (centrocampisti) e Mohammed Amine Chakir (attaccante), si sono aggiunti, tra gli altri, i portieri Semuel Pizzignacco dal Vicenza ed Edoardo Colombo dalla Juventus, il terzino destro Alessandro Zanoli dal Napoli, i difensori centrali Stefano Pellizzari dalla Reggiana e Armando Perna dal Modena (espertissimo della categoria ed ex Maceratese), il terzino sinistro Manuel Ricciardi dall’Ascoli, il centrocampista centrale con il vizio del gol Danilo Bulevardi dalla Cavese, il trequartista Matteo Gasperi dal Sudtirol, le punte centrali Francesco Grandolfo dalla Sambenedettese e Davide Luppi dalla Viterbese a fornire anche la giusta dose di esperienza alla matricola veneta. Per finire è stato prelevato dal Carpi l’attaccante Alex Rolfini.
