Il Matelica a fine gara
Vince e convince il Matelica nel soprannominato derby del Verdicchio contro la Jesina nel quale riesce a imporsi per 3-1 riscattandosi. Tornano alla vittoria i biancorossi che dopo aver sbloccato il risultato si mostrano padroni del campo contro una Jesina che fa la sua parte e cerca la reazione dopo lo svantaggio. Bello anche il pensiero dei tifosi di casa per la scomparsa dell’amico Angelo Marinelli scomparso in settimana. Senza Bosghetti e Boria torna Boskovic in campo e Clementi ripropone il 3-5-2 con Picci e Pesaresi coppia offensiva dal primo minuto. Nella Jesina siede in panchina l’attaccante Ragatzu, arrivato in settimana, e che esordisce nella ripresa in maglia leoncella.
La cronaca: Dopo i primi minuti di equilibrio ci prova da calcio d’angolo la Jesina al 15′ ma Nobile in uscita ci arriva con la mano, sulla ribattuta c’è Carnevali, ma la sua conclusione termina alta. Ci prova anche Sassaroli al 19′ dal limite dell’area senza però sorprendere Nobile che para a terra. Ingrana il Matelica al 26′: cross di Moretti in area piccola ribattuto proprio sulla linea da Tafani ben appostato, Pesaresi recupera in rovesciata, ma la sfera finisce fuori. Al 32′ la partita si sblocca. Sullo sviluppo di un calcio d’angolo Boskovic in mischia di testa è infila l’1-0. Cresce il Matelica forte del vantaggio. Bel contropiede di Bondi al 36′ che fa tutto da solo e serve rasoterra Pesaresi che non arriva bene sulla sfera e sciupa l’occasione. Replica ancora Bondi al 45′, ma a Pesaresi non riesce il tiro. Nella ripresa si riprende allo stesso modo. Azione da manuale del Matelica che raddoppia al 50′: Bondi verticalizza per Girolamini che dal fondo serve un cross per Pesaresi al centro dell’area che questa volta non sbaglia e segna il 2-0. Il Matelica chiude quindi i conti al 62′ quando Moretti avanza da solo dalla tre quarti canmpo avversaria e in area prova la conclusione colpendo clamorosamente il palo, sulla ribattuta c’è Picci che di piatto segna il 3-0. Lo stesso ci riprova al 69′ servito lungo da Moretti, scattando sul filo del fuorigioco ma è fermato da Niosi che in uscita lo anticipa e spazza. La Jesina prova a reagire e l’entrata di Ragatzu porta forze fresche in avanti. Al 78′ Bonskovic è ammonito per un fallo di mano sul quale l’arbitro concede il rigore agli ospiti. Sul dischetto si presenta Trudo e realizza il gol del 3-1. Nei minuti finali all’84 la Jesina resta in 10 per l’espulsione di Calcina per doppia ammonizione dopo il fallo su Borgese. Il risultato non cambia e il fischio dell’arbitro dopo 4′ di recupero decreta il ritorno al successo del Matelica che gioisce nel primo derby casalingo e può tornare anche a sorridere. 
Il tabellino:
MATELICA: Nobile, Boskovic, Vallorani, Gilardi, Borgese, Lispi, Girolamini (46′ st Dano), Moretti, Picci, Bondi (17′ st Perfetti), Pesaresi (24′ st Jachetta). All: Clementi.
JESINA: Niosi, Calcina, Carnevali, Compagnucci (9’st Cameruccio), Tafani, Fatica, Frulla, Cardinali (9’st Ragatzu), Trudo, Sampaolesi, Sassaroli (46’st Poerandrei). All: Bugari
Arbitro: Finzi di Foligno
Marcatori: 32′ Boskovic, 50′ Peraresi, 62′ Picci, 78′ Trudo (rig).
Note: spettatori circa 700. Ammoniti: Cameruccio, Calcina, Boskovic, Moretti. Esplsi: Calcina all’84’ per doppia ammonizione. Angoli: 2-7. Recupero: 1’+4′.
