Con la sgambata in amichevole, contro il Marzocca, mercoledì, è andato in archivio il sesto test del Matelica. Ben due partite a settimana dall’inizio di agosto hanno delineato il programma degli allenamenti della squadra del presidente Canil che, a un mese di distanza dall’inizio della preparazione si appresta giocare la prima vera e propria amichevole di lusso: sabato alle 18 al Comunale, contro l’Ancona. Il triangolare con Gualdocasacastalda e Foligno è senza dubbio stato un test più attendibile per la squadra e il tecnico Aldo Clementi che ha potuto verificare a che punto sia la sintonia tra i giocatori o la preparazione a livello fisico, visto che si è trattato di due partite contro compagini della stessa categoria. Contro i dorici sarà un’occasione in più per constatare a che punto, effettivamente, sia arrivato il lavoro che sta portando avanti la rosa insieme allo staff tecnico. “Il gruppo ha una buona intensità negli allenamenti – spiega proprio Clementi – L’unico problema al momento è gestire il lavoro da continuare da adesso in poi visto lo slittamento della Coppa Italia. I giocatori scalpitano e, rimandando l’impegno in gare ufficiali anche su di noi, a livello psicologico c’è una tensione diversa”. Un rinvio che ha richiesto anche una rimodulazione del lavoro con l’esordio che è stato rimandato di due settimane, all’inizio del campionato. “Vedremo –commenta Clementi – intanto pensiamo a continuare a lavorare”. L’ultimo arrivato, l’under Boskovic, si sta pian piano integrando col gruppo. Vallorani e Boria sono stati recuperati dopo il leggero affaticamento e saranno in campo domani. Intanto è in prova in questi giorni un altro under: l’attaccante Giovannini, classe ’95, dall’Ascoli.