Battute d’arresto per tutte le formazioni Pro biancorosse lo scorso weekend.
Nella giornata di sabato è stato amaro l’esordio casalingo della Primavera 3 di Liberti che si è arresa per 2-3 contro gli umbri della Ternana (in goal Ruani e Santamarianova).
“Un primo tempo – ha commentato il mister – molto buono sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale, mentre nel secondo ci siamo un po’ intimoriti ed abbiamo pagato la loro supremazia. La Ternana è una squadra molto attrezzata, che in futuro sono convinto farà molto bene. Faccio comunque i complimenti anche ai miei ragazzi perché si sono impegnati tantissimo fino ad adesso nonostante le difficoltà. Questo deve essere per noi un punto di partenza su cui lavorare. Mi dispiace per loro perché questa sconfitta, per le occasioni avute, poteva essere un pareggio, però questo ci deve far capire che nel calcio bisogna essere concreti quando si presenta l’opportunità. Continuiamo ad impegnarci e preparare al meglio la prossima partita con il Teramo”.
E’ arrivato uno stop anche per l’U17 in casa della Fermana.
“Una partita molto verticale. Dopo un primo tempo – ha commentato mister Possanzini – bloccato e chiuso sullo 0-0, nonostante le occasioni per entrambe, nel secondo la squadra ha fatto molto bene come idee, identità e scelte. Abbiamo preso in mano la partita, ma non siamo riusciti a sfruttare la supremazia. Abbiamo preso un gol in mischia, poi trovato il pari con Cirulli. Siamo rimasti in 10, ma abbiamo creato i presupposti per vincere. Al 90’ su un’altra mischia abbiamo subito il 2-1. Il risultato non è mai un caso, l’obiettivo quando si gioca è la vittoria, specie quando si fanno le cose per bene. La nostra leggerezza negli ultimi metri è stata punita, mentre la Fermana ci ha sempre creduto e alla fine ha meritatamente esultato”.
Si è fermata anche l’U16 di mister Ruggeri in casa dell’Imolese.
“Partita dai due volti – le parole del tecnico – con un primo tempo non approcciato al meglio, davanti ad una squadra ben strutturata fisicamente. Dovevamo essere un po’ più presenti ed attivi nello sfruttare seconde palle e palloni sporchi, nel vincere i duelli, nei colpi di testa. Siamo mancati un po’ su questo, abbiamo subito il gol del vantaggio avversario da calcio d’angolo. Nella ripresa siamo andati molto meglio, dimostrandoci più tranquilli e aggressivi, per questo usciamo con qualche rimpianto. Abbiamo preso il 2-0 su un errore nostro in costruzione, abbiamo accorciato le distanze con Ricotta, ci siamo mangiati il pari e preso una traversa e poi un rigore nel finale ha fissato il risultato sul 3-1. Un’altra lezione per capire che non possiamo concedere regali, ma dobbiamo essere sempre lucidi”.
E’ caduta infine, sempre in quel di Fermo, anche la formazione U15 (in foto), sconfitta per 3-1 (goal per il Matelica di Morettini).
“Un passo indietro – ha commentato mister Latini – dal punto di vista del carattere. Siamo scesi in campo un po’ presuntuosi, mentre la Fermana, a cui faccio i complimenti, ha lottato su ogni palla e ha meritato la vittoria. Sul piano del gioco abbiamo avuto un discreto possesso, ma siamo mancati un po’ come determinazione e questo ha inciso sul risultato. Comunque, una battuta d’arresto che può essere utile visto che ci farà riflettere e ci darà molte indicazioni su come lavorare in settimana”.