Domenica prossima il Matelica tornerà di scena all’Helvia Recina dove la prima gara del 2021 la vedrà opposta al blasonato Perugia di mister Caserta.
Già carichi e motivati, i ragazzi di mister Colavitto hanno iniziato negli scorsi giorni ad allenarsi e da domani ripartiranno con la settimana tipo di avvicinamento al match del weekend.
E’ l’attaccante barese classe 1994 Vito Leonetti, alla seconda stagione in biancorosso, a ripercorre per un attimo le soddisfazioni della cavalcata dello scorso anno e dei primi mesi di Lega Pro, prima di concentrarsi sulla seconda parte di stagione.
E’ stato tuo l’ultimo gol della scorsa stagione, quello che risultò decisivo per la vittoria del girone. Un gol che è entrato nella storia del Matelica. Che ricordi hai?
Sono molto felice per grande lavoro di squadra che è stato fatto. Eravamo oltre dieci punti lontani dalla vetta, ma con grande volontà e spirito di sacrificio passo dopo passo siamo riusciti a coronare il nostro sogno e regalare questa grande e meritata soddisfazione alla Società. In allenamento e in partita abbiamo sempre dato il mille per cento, ci siamo dimostrati compatti e organizzati e ogni domenica quando scendevamo in campo si lottava tutti insieme per l’obiettivo e si portavano a casa risultati via via sempre più entusiasmanti, fino alla vittoria finale.
La cavalcata dello scorso anno vi ha catapultato in C: un bilancio di questi primi mesi?
Abbiamo approcciato bene la nuova categoria, continuando a fare del lavoro e dell’entusiasmo le nostre armi migliori. I nostri sacrifici e la nostra continua attenzione a non sottovalutare nessun dettaglio ci hanno portato per ora ad occupare con merito la buona posizione di classifica in cui siamo. Speriamo di continuare così anche in futuro.
In molti sostengono che la vostra grande forza è il gruppo. Sei d’accordo?
Assolutamente sì. Si è creata subito una bella atmosfera, siamo molto uniti e disponibili gli uni con gli altri a darci una mano e sostenerci reciprocamente sia nei momenti positivi che in quelli negativi. Credo sia proprio questa la forza in più che sta permettendo alla squadra di fare bene e di dire la sua in ogni campo e contro ogni squadra con cui siamo chiamati a misurarci.
Che cosa ti auguri per la seconda parte di stagione a livello di squadra e personale?
Prima di tutto pensiamo a raggiungere l’obiettivo della permanenza in categoria che come primo anno sarebbe già un ottimo risultato per una Società giovane ma ambiziosa come il Matelica. Solo una volta giunti alla quota salvezza, potremo ragionare su dove ci troviamo e vedere se l’asticella si può alzare ulteriormente. Sognare non costa nulla. A livello personale, invece, spero di tornare al gol al più presto e di farne ancora tanti per poter aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi.
(foto Gianmaria Matteucci)