E’ tornata al lavoro senza riposarsi la S.S.Matelica che già oggi si è allenata in vista della partita di Coppa Italia di serie D, mercoledì alle ore 14,30 al Comunale in località Boschetto con il Rimini, nella gara valida per i sedicesimi di finale della competizione. La vittoria all’ultimo secondo con la Recanatese ha favorito un ritorno al lavoro con serenità, ma con anche grande e consueto impegno. Mister Tiozzo ci tiene subito a sottolineare: “La testa è solo al Rimini alla partita di Coppa di mercoledì. Andrei controcorrente chi considera poco importante questa confezione perché noi ci teniamo tantissimo. Al momento – continua Tiozzo – ci serve per tenere acceso il cervello che è la prima cosa che chiederò ai ragazzi: dobbiamo averlo sempre acceso e non a intermittenza. Abbiamo 3 partite nei prossimi 13 giorni e dobbiamo andare in fondo al barile per trovare le energie mentali che servono”. Tornando alla gara di Coppa Italia, il mister biancorosso afferma: “Oltre a tenerci molto, il fatto di confrontarci col Rimini rende tutto ancora più affascinante. Ribadisco: ci teniamo a passare il turno e metteremo in campo tutto per farlo. Questa competizione per noi può rappresentare il punto esclamativo sulla forza del Matelica. Chiaramente – continua Tiozzo – in questo momento abbiamo la serenità di approcciare la gara avendo anche dalla nostra la disponibilità più o meno di tutti dal punto di vista fisico e delle squalifiche quindi, quando si può premere il piede sull’acceleratore, perché non farlo?”. Quanto alla gara giocata ieri con la Recanatese, mister Tiozzo afferma: “Io penso che sia una vittoria che ci siamo andati a cercare fino alla fine. L’abbiamo fortemente voluto e alla fine ce l’abbiamo fatta anche perché nel corso della gara credo che ci siamo costruiti diverse occasioni. La Recanatese ha fatto la sua gara, io penso di aver visto un buon Matelica. Sono contentissimo dei miei ragazzi e della società, insomma di tutto ciò che mi circonda. Sto vivendo un sogno. Ora chiedo ai miei di rimanere accesi continuamente fino a Natale e poi potremo magari riposarci un attimo e venderemo”.