E’ tornata al lavoro oggi la S.S.Matelica che, dopo la trasferta in Abruzzo, sul campo de L’Aquila e mister Tiozzo ha commentato l’ultimo turno, iniziando la settimana, però, con la ferma convinzione di guardare inesorabilmente ed esclusivamente avanti per: “volare pagina definitivamente. I conti col destino sono fatti. Vengo via da L’Aquila con delle certezze – ha detto mister Tiozzo – noi possiamo dire ad alta voce che tutti i punti in classifica ce li siamo guadagnati e sudati. Poi, è naturale un’umana stanchezza e quando parlo di umana stanchezza è dovuta al pensiero che ci accingiamo al finale di una stagione tenuta sempre con ritmi altissimi e voler vedere la fine genera una stato per cui dobbiamo controllare stress ed energie in questo momento. E’ con la semplicità delle cose che arriveremo alla fine. Sbagliare è umano, ma la volontà è di correggersi, non di puntare il dito l’uno contro l’altro ed è lo spirito che ha sempre distinto noi stessi. La voglia di aiutarsi sempre un po’ di più, c’è grande coesione ed è qualcosa di unico ciò che sto vivendo: unità d’intenti e granded sostegno, dal prsidente, allo staff tecnico alla dirigenza, al magazziniere fino a chi lavora dietro le quinte. Ora dico: è ora di voltare pagina, i bonus sono finiti. C’è il Campobasso, lo affrontiamo in casa, non sarà una passeggiata di salute e mi piacerebbe trovare un stadio che dia grande sostegno ai ragazzi fino all’ultimo secondo perché i ragazzi ne hanno grande bisogno e lo sentono tanto. La serenità e la gioia che anche i tifosi sanno trasmettere alla squadra è di grande aiuto e se ci aiutiamo tutti, faremo più paura noi agli altri che gli altri a noi. Mi piacerebbe vedere un Matelica che gioisce a fine gara, sempre. Non credo siano in dubbio le capacità tecniche. Ecco, parlo di una vittoria dell’unità, quella che c’è e vivo quotidianamente e mi piacerebbe che a questa unità facesse da eco un paese intero”.