Inizia la marcia di avvicinamento del Matelica al debutto ufficiale di Trieste di domenica prossima, con mister Colavitto e i suoi ragazzi ormai in settimana tipo, concentrati sulla lunga trasferta del Nereo Rocco.
Un bilancio dopo il pre-campionato e l’amichevole di sabato con l’Ascoli
Per quanto riguarda il precampionato un bilancio sicuramente positivo. In questo mese ci siamo allenati con ritmo e intensità. Si veniva da una situazione di emergenza mai vista prima, ma insieme allo staff penso che l’abbiamo affrontata bene. Per quanto riguarda invece l’amichevole di sabato sono soddisfatto. Non siamo ancora squadra, dobbiamo ancora trovare la nostra coscienza collettiva, ma sono sicuro che con il lavoro arriverà anche quella.
Inizia le settimana tipo: come si approccerà il Matelica alla prima con la Triestina? Ha iniziato a studiare gli alabardati di mister Gautieri?
Grazie alla tecnologia ormai riusciamo ad informarci bene sui nostri avversari. Grazie alle varie piattaforme possiamo vedere e studiare un po’ tutti gli aspetti che riteniamo utili. I primi giorni della settimana in realtà puntiamo a consolidare le nostre situazioni, alla squadra avversaria iniziamo a pensarci dal giovedì e solo allora iniziamo a parlarne.
Il tour de force previsto dal calendario nel primo scorcio del campionato ha cambiato i piani di lavoro?
No, bisogna sempre adattarsi. Sulle cose in cui non si può incidere la nostra teoria è sempre quella di trovare la soluzione migliore per raggiungere l’obiettivo.