Due difensori classe 2003 della Primavera 3 di Mister Emanuele Liberti sono i protagonisti del nuovo appuntamento dell’intervista doppia, Francesco Croia e Gabriele Paoletti. Entrambi hanno fatto l’esperienza di allenarsi con la prima squadra, uscendone fortemente arricchiti e motivati.
Di dove sei? Da quanto tempo sei al Matelica? Come vieni agli allenamenti?
Croia: Sono di Camerino. Questo è il mio quarto anno al Matelica e in precedenza giocavo nella squadra della mia città. Agli allenamenti vengo in auto.
Paoletti: Sono di Sassoferrato. E’ la mia terza stagione in maglia biancorossa dopo aver giocato con il Sassoferrato ed aver poi trascorso quattro anni al Gubbio. Anche io al campo vengo in macchina.
Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?
Croia Ho trovato il campionato Primavera molto più difficile rispetto alle esperienze precedenti. Siamo partiti non benissimo, ma ora siamo riusciti a creare un buon gruppo e una buona unità d’intenti e nelle ultime uscite anche i risultati stanno venendo meritatamente dalla nostra parte. Frequento l’Istituto Professionale a Camerino.
Paoletti: Il livello è molto più alto rispetto a come eravamo abituati. Per me non è il primo campionato nazionale perché avevo già fatto l’U15 a Gubbio. Sicuramente ora affronto questa esperienza con maggiore maturità.
Obiettivo personale e di squadra?
Croia: Personalmente vorrei migliorare i miei punti deboli. A livello di squadra penso ognuno di noi voglia raggiungere insieme ai compagni la posizione più alta possibile in classifica.
Paoletti: Sogno di arrivare in prima squadra e di vincere più partite possibile in Primavera, giocando bene.
Come ti trovi con il mister?
Croia: Mi trovo bene con mister Liberti, è attento ai minimi dettagli e si vede che tiene molto a questo sport, chiedendoci sempre la massima concentrazione.
Paoletti: Serietà e determinazione, ma al tempo stesso capacità di sdrammatizzare e battuta sempre pronta. E’ impossibile trovarsi male con mister Liberti, molto preparato ma anche ironico e disponibile allo scherzo.
Che cosa vuol dire indossare la maglia del Matelica?
Croia e Paoletti: Vestire la maglia di una delle più importanti squadre del panorama marchigiano è fonte di emozione ed orgoglio. Ci sprona a dare il massimo ogni giorno e superare i nostri limiti.
Quale è il tuo preferito tra i ragazzi di Colavitto e il tuo idolo sportivo? Per che squadra tifi?
Croia: Mi piace molto capitan De Santis, simpatico ed umile, sempre sul pezzo quando è il momento di fare sul serio. Simpatizzo per l’Inter. Van Dijk è il mio giocatore di riferimento.
Paoletti Della prima squadra i miei preferito sono Balestrero per l’intensità e Franchi per l’imprevedibilità. Tifo per la Roma e il mio idolo è Totti.
Cosa porti con te del periodo in cui ti sei allenato con la prima squadra? E di mister Colavitto?
Croia e Paoletti: Il rapporto con la prima squadra mi ha arricchito tantissimo. Sia il mister che i compagni mi hanno dato tantissimi consigli che poi si sono rivelati molto utili. Un’esperienza costruttiva e formativa. Mister Colavitto è stato un buon maestro, anche lui severo ed esigente, capace di tirare fuori il meglio da ognuno dei ragazzi e di noi giovani, ma al tempo stesso, al momento giusto, anche alla mano, simpatico e pronto alla battuta.