E’ la formazione U16 di mister Francesco Ruggeri la protagonista dell’intervista doppia di oggi con i due attaccanti esterni classe 2005 Thomas Moretti e Matteo Menichelli.
Da quanto tempo sei al Matelica?
Moretti: Sono di Jesi e questo è il mio primo anno in biancorosso. In precedenza ho militato con la Jesina. Ora vengo agli allenamenti in treno, mentre fino a che avevamo la scuola in presenza mi ero stabilito in convitto.
Menichelli: Sono di Matelica e dal 2012 vesto la maglia della squadra della mia città.
Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?
Moretti: Molto bene, mi sono subito intergrato bene con tutti i compagni e questa esperienza mi sta dando tanto. Frequento Agraria a Fabriano.
Menichelli: Disputare il campionato nazionale è un’esperienza prestigiosa. Il livello si è alzato e ci sono più competizione ed impegno rispetto al passato. Frequento Ragioneria a Matelica.
Quanto è dura allenarsi senza giocare?
Moretti: Molto dura. Senza la partita del fine settimana sembra che manchi lo scopo finale, ma in realtà l’impegno che mettiamo in allenamento è lo stesso e ci comportiamo sempre come se dovessimo scendere in campo.
Menichelli: Senza partita il rischio è di perdere una parte delle motivazioni in allenamento. Invece la nostra concentrazione è sempre alta e l’impegno è massimo anche se non giochiamo.
Come ti trovi con il mister?
Moretti: Con mister Ruggeri mi trovo molto bene. Apprezzo molto il suo carattere e la voglia di farci stare sempre sul pezzo, spronandoci a tirare fuori sempre tutto e ad aumentare il ritmo quando pensa che possiamo fare meglio.
Menichelli: Mi trovo a mio agio e mi piace molto il modo di allenare di mister Ruggeri. E’ aperto al dialogo, ma allo stesso tempo meticoloso. Analizza tutti i dettagli e ti aiuta a migliorare.
Chi ammiri in prima squadra? Per che squadra tifi? Il tuo sogno nel cassetto?
Moretti: Ammiro molto Volpicelli per la sua tecnica e la sua incredibile precisione nei calci di punizione. Tifo per la Juve e spero anche io di diventare un giorno un calciatore professionista.
Menichelli: In prima squadra seguo con piacere Leonetti che con i suoi gol sta portando molto in alto i ragazzi di Colavitto. Tifo per la Juve, i miei idoli sono Chiesa e Cancelo. Anche io sogno un futuro nel calcio, ma senza tralasciare l’Università.