Protagonisti dell’intervista doppia di oggi Thomas Filipponi, attaccante esterno classe 2004, e Nicolò Sansaro, portiere 2005. Entrambi fanno parte dell’U17 di Mister Possanzini.
Di dove sei? Che scuola frequenti?
Filipponi: Sono di Apiro. Frequento l’Istituto Alberghiero a Cingoli.
Sansaro: Sono di Jesi. Frequento il Liceo a indirizzo Economico Sociale a Jesi.
Da quanto tempo sei al Matelica? Come vieni agli allenamenti?
Filipponi: E’ il mio primo anno in biancorosso. L’anno scorso ero nella Junior Jesina, mentre due anni fa nella San Francesco Cingoli. Agli allenamenti vengo in macchina.
Sansaro: Sono da due anni al Matelica, prima ero alla Jesina. Agli allenamenti vengo in treno.
Che esperienza è il campionato nazionale? Quanto il Covid vi ha condizionati?
Filipponi: Bella esperienza, è la prima volta che disputo un campionato nazionale. Il livello mi è sembrato molto più alto. Il Covid ha reso tutto più difficile, però facendo sempre attenzione e rispettando tutti i protocolli siamo riusciti ad andare avanti.
Sansaro: Il livello è molto alto. L’asticella si è molto alzata rispetto ai campionati regionali. Il Covid ci ha condizionato. Fermarsi per un periodo è stato un dispiacere, ma siamo comunque fortunati perché ci possiamo allenare.
Che obiettivo ti sei dato?
Filipponi: Vorrei crescere tecnicamente, mentalmente e come visione di gioco per raggiungere livelli più alti.
Sansaro: Mi sto impegnando al massimo per provare a giocarmi le mie carte per intraprendere in futuro una carriera nel calcio. Vorrei migliorare soprattutto sulle uscite che reputo il mio punto debole.
Che rapporto hai con il mister e che cosa ti piace di lui?
Filipponi: Con il mister il rapporto è stato buono fin da subito. Di lui apprezzo particolarmente il fatto di saper essere molto convincente. Se ha un’idea, riesce sempre a trasmetterla e farla apprezzare.
Sansaro: Con il mister Possanzini mi trovo benissimo. Mi piace molto il suo approccio, severo ma anche ricco di insegnamenti e consigli. Con i mister dei portieri Gubinelli e Gagliardi l’intesa è ottima, li trovo preparatissimi ed è molto stimolante lavorare con loro.
Quale è il tuo preferito tra i ragazzi di Colavitto e il tuo idolo sportivo in generale? Per che squadra tifi? Sogno nel cassetto?
Filipponi: Tra i ragazzi di mister Colavitto osservo con attenzione Leonetti, attaccante come me e giocatore completo sotto tutti i punti di vista, tiro, velocità, dribbling, freddezza sotto porta. Tifo per la Juventus, il mio idolo sportivo è Messi. Da grande vorrei diventare anche io giocatore professionista.
Sansaro: Stravedo per il portiere della prima squadra Cardinali, classe 2001 che ha già fatto un’esperienza importante alla Roma, segno di ottime doti. Il mio idolo è Ter Stegen, ma tifo per la Juve ed ammiro anche la grandissima carriera di Buffon. Sogno un futuro del calcio ma mi piacerebbe anche la carriera militare.